NUOVA SARS PAURA IN TUTTA EUROPA
GRAVE UN 50ENNE IN FRANCIA, E' ALLARME
L'uomo, un cinquantenne, è peggiorato nelle ultime 36 ore al punto da rendere necessario il ricorso alla respirazione artificiale. Come per il primo paziente, un uomo di 65 anni, la prognosi è riservata.
Entrambi sono ricoverati in rianimazione a Lille, nel nord del Paese, dove oltre 120 persone che sono state in contatto con uno dei due malati, sono sotto controllo. I risultati delle analisi saranno resi note nelle prossime ore. Nel giro di poco tempo, i due casi francesi, i soli di infezione da coronavirus, sono diventati entrambi molto gravi. I due uomini sono in isolamento all'ospedale di Lille ed entrambi hanno bisogno dell'aiuto dalle macchine per respirare. Solo le mogli sono autorizzate alle visite.
Lo stato di salute del primo paziente è «grave, ma stabile». L'uomo era stato ricoverato ad aprile Valenciennes, poi trasferito a Douai, dopo aver accusato gravi disturbi respiratori una volta rientrato da un viaggio organizzato a Dubai. Gli specialisti sono molto preoccupati perchè dopo diversi giorni ancora«non ci sono segnali di miglioramento».
Non si riesce a stabilizzare invece la condizione del secondo paziente. In mancanza di una cura, i medici di Lille sono disarmati.
Non nascondono di essere preoccupati, ma non escludono la guarigione. Il virus è pericoloso, ripetono, ma il contagio avviene solo con contatto ravvicinato, a meno di un metro. Sottolineano che entrambi i pazienti avevano già le difese immunitarie fragili quando si sono ammalati. Del resto nè i familiari del primo paziente, nè i medici e gli infermieri che si sono occupati di lui, prima che il virus fosse individuato, non si sono ammalati. Cinque giorni dopo la conferma del primo contagio, nessun segnale incoraggiante arriva dunque dalla Francia ed il paese resta col fiato sospeso. Il livello di allerta sale in Europa, dove casi precedenti erano già stati registrati in Gran Bretagna e in Germania, sempre su persone che erano state di recente in medio oriente. L'ultimo bilancio ufficiale in arrivo dagli Emirati Arabi del resto si aggrava. Sale ormai a 15 il numero delle persone che sono morte a causa del nuovo virus in Arabia Saudita, sui 24 casi registrati. Questi dati portano a 34 i contagi contati dall'Oms nel mondo dallo scorso settembre ad oggi. Di questi, 18 sono stati fatali. In Arabia Saudita le persone cominciano a cedere al panico e si precipitano negli ospedali alla minima linea di febbre.
Fonte; Leggo.it
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