NERVI A PEZZI..
POVERA ITALIA
Inutile far finta di niente,ormai lo sconforto sociale e' altissimo,i suicidi per motivi economici sono aumentati del 20-30% e cresce a dismisura il consumo di antidepressivi.Ecco cosa rilevano gli ultimi dati statistici.
Lo stillicidio dei suicidi
Le notizie di imprenditori o lavoratori che si suicidano per problemi economici sono quasi quotidiane i numeri e le statistiche rafforzano la percezione di un fenomeno in crescita costante.
I dati piu' recenti riportati dall' Osservasalute 2012 in Italia i suicidi sono stati 3870 contro i 3607 del 2006.L'aumento costante dei suicidi hanno spiegato i relatori dell' Osservatorio, puo' essere un segno di patologia psichiatrica.
QUADRUPLICATI GLI ANTIDEPRESSIVI
E'in aumento anche il consumo degli antidepressivi,spesso l'anticamera del suicidio.Secondo la fotografia scattata dall'Osservasalute gli Italiani girano sempre piu' spesso con l'antidepressivo in borsa,tanto che il consumo dei farmaci contro la depressione negli ultimi 10 anni e' quadruplicato in consumi,passando da 8,18 dosi giornaliere ogni mille abitanti del 2000 alle 36,1 del 2011.Un aumento che si giustifica anche per la "facilita' dell' utilizzo"di questi farmaci "spesso prescritti in caso di depressione lieve"
LA DISOCCUPAZIONE SENZA SOSTA
A questo scenario si aggiunge la dicoccupazione che non conosce sosta. Numeri statistici alla mano basati su elaborazione ISTAT prima della crisi al Nord si contavano 432mila disoccupati,al Centro 267mila,al Sud 808mila, sono bastati cinque anni per far piu' che raddoppiare queste cifre e creare un impressionante bacino senza lavoro.
POVERA ITALIA..
ALTRO CHE NERVI A PEZZI.
Nessun commento:
Posta un commento