MPS,VILLA TRA I NUOVI INDAGATI PER RICICLAGGIO
PERQUISIZIONI TRA L' ITALIA E LA SVIZZERA
Tra i nuovi indagati nel filone dell'inchiesta sulla cosiddetta
"banda del 5%" ci sarebbe anche Roberto Villa, ex presidente di Richard
Ginori, già indagato dalla Procura fiorentina per bancarotta
fraudolenta. Per Villa l'ipotesi accusatoria dei pm di Siena sarebbe di
riciclaggio. Da sempre amico di Gianluca Baldassarri, alla fine degli
anni '80 Villa lavorava alla Cofilp, la sim della Popolare di Novara,
proprio con l'ex capo area finanza di Mps, in carcere dal 14 febbraio
scorso per l'inchiesta sul Monte.
Intanto, nell'ambito dell'inchiesta, da stamattina sono in corso una
quindicina di perquisizioni in varie città italiane. L'accusa sarebbe di
riciclaggio internazionale. Sarebbero circa venti le sedi diverse in
cui sono al lavoro le Fiamme gialle, per lo più tra Roma, Milano e
Bologna. Da quanto si apprende, è in corso un'operazione anche in
Svizzera, dove i magistrati senesi collaborano con le autorità locali.
Le perquisizioni riguarderebbero, secondo quanto si apprende a Siena,
tutte persone fisiche (non sarebbero quindi interessante banche o
società) e il filone sarebbe dunque quello della cosiddetta "banda del
5%", ossia i funzionari della banca e di altre società che avrebbero
fatto la "cresta" su alcune operazioni effettuate da Rocca Salimbeni.
Proprio nell'ambito di questo filone, tra l'altro, venne arrestato
Gianluca Baldassarri, l'ex responsabile dell'area finanza di Mps.
Si sta avviando verso la chiusura, invece, l'inchiesta della Procura
di Siena sul suicidio di David Rossi, l'ex capo dell'area comunicazione
di Banca Mps che il 6 marzo scorso si gettò dalla finestra del suo
ufficio a Rocca Salimbeni. Secondo quanto si apprende da fonti
giudiziarie, però, la chiusura formale del fascicolo viene rimandata
perché nello stesso fascicolo ci sarebbero degli atti collegati all
'inchiesta su Antonveneta, ancora coperti da segreto.
Fonte; IlSole24ore.com
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